Gotan Night alla Comuna Baires

Grande Serata, finalmente, ieri sera. Densa di soddisfazioni e bella musica.
Ballato bene (anche se mi sento un pò fermo nell'apprendimento) cercando di mettere in pratica i consigli ricevuti, in particolare Abbraccio ed Ascolto. Mi sembra con buoni risultati.
Ballato con:
Sonia (bene -)
Ragazza alta vestito rosso (bene ma un po di scontri)
Ragazza magra capelli corti (bene)
Elena (insegna tango... bene, nei miei limiti)
Samanta (milonga cosi cosi, tango sempre meglio)
Katia (bene, bei tanghi)

Gotan Night alla Comuna Baires

Bella serata, nonostante le tirate interminabili di milonghe (dovute, mi pare di aver capito, alla pausa caffé del musicalizador...)
Affollamento non eccessivo e danni ridotti al minimo (grazie anche alla lezione sugli spazi fatta con Marina un paio d'ore prima)
Ballato con:
Ragazza di Reggio Calabria (principiante ma brava - bene)
Camilla C (mah, cosi cosi direi, ma mi ha mollato dopo due tanghi..)
Ragazza con capelli rossi (bene, io mi sono divertito)
Ragazza con capelli neri ed accento straniero (lei bravissima, io non al'altezza, ma bella esperienza!)

Ricevuti anche un paio di rimbalzi. Sempre spiacevole.

Lezione Tango Nuevo da Alejandro Angelica

ART

Visto con due nuove compagne di Teatro, Lucia e Simona.
Lo spettacolo é una commedia molto divertente, con una bella tensione. Il racconto dei perchè di un amicizia.
Bravissimi Haber e Gigio Alberti.

Gotan Night alla Comuna Baires

Solita serata di nuevo. Sempre un pro troppe milonghe e milonghette per i miei gusti e troppo casino in pista. In compenso una marea di ballerini e poche ballerine. Insomma..
Ballato con Sonia (benino) , Katia (bene) , ragazza bionda in rosso (benino ma c'era casino).
A casa presto

Tango nuevo a la Banque

Si ripropone la serata.
Purtoppo per loro (ma bene per me) nella stessa sera ci sono almeno altre tre proposte di milonga.
quindi poca gente alla Banque. Ma il risultato é poca gente in pista e molte occasioni per ballare.
Musica sempre bella.
Ballato con Cinzia (un classico d'apertura), Katia (bene), Chiara (bene -, non come altre volte), Katia ancora.
Poi a casa presto.

Robert Gligorov- Termination Schock 03

“Shock. Che cos’è uno shock? È un trauma – spiega Finazzer Flory -, un incidente, un’interruzione, uno stato mentale, un’emozione improvvisa e violenta, una reazione organica indotta da uno stimolo esterno, confusione. Oggi, tuttavia, shock è anche altro: una ‘news’, un’ultima ora. E da qui Robert Gligorov ci conduce a un ripensamento della società mediale. Artista, performer, musicista, attore unisce sperimentazione e provocazione dell’arte contemporanea per sollevare domande inevase e interrogativi inaspettati sulla realtà, i rapporti, il potere, le icone del nostro immaginario”.
In mostra sei installazioni inedite, alcune delle quali realizzate appositamente dall’artista per lo spazio milanese. I temi più riconoscibili delle opere esposte sono la sorpresa, l’inganno percettivo, la falsa credenza e la delusione per le aspettative disattese. È a partire dagli anni Ottanta, infatti, che i lavori dell’artista macedone giocano sui sensi e sulle attese da parte del pubblico.
In questa direzione va il lavoro intitolato, non a caso, Mirage, un’installazione site specific di oltre 20 metri, in cui l’opera dialoga con l’architettura dello spazio espositivo in un’osmosi reciproca e sorprendente. Altre due opere realizzate per la mostra vanno nella stessa direzione: si tratta di Still e Pool, in cui il senso delle proporzioni e della realtà vacillano.
Iglesia è un’installazione realizzata con 160.000 mollette bianche e nere, che mette in scena il dualismo tra bene e male all’interno di una costruzione fragile e improbabile.
In Liquid Sky, l’universo di Robert Gligorov è liquido e porta il profumo del vino, frutto della terra e dell’uomo, sostanza sacra e profana nello stesso tempo.
Elvis, sesta e ultima opera in mostra, è un lavoro sulla vanitas e la precarietà del nostro essere, che utilizza l’immagine di un pappagallo come metafora dello sfarzo dei ruoli, dei titoli e la sua conseguente decadenza.

Vollmond - di Pina Bausch

Dopo 20 anni di assenza, torna a Milano il Tanztheater Wuppertal Pina Bausch con Vollmond in prima italiana esclusiva al Piccolo.
Sullo sfondo di un affascinante paesaggio dai tratti lunari – ideato da Peter Pabst – fra coni di luce, pioggia e pozze di acqua, si consuma una lotta spietata tra i danzatori. La vitalità e il piacere giocano a rimpiattino con la repressione, sotto gli occhi degli spettatori.
Il linguaggio unico della geniale coreografa tedesca dona vita a scene inebrianti e frenetiche, gags tra l’ironico e il tragicomico, assoli struggenti. Mentre la danza, sensuale e travolgente, si conferma come un modo per mettere a nudo l’animo umano, si prende gioco delle debolezze in amore, racconta la coppia attraverso le piccole violenze quotidiane, gli abbracci espressi o rifiutati, gli inseguimenti, le fughe, le sfide per dimostrare di esistere.
L'amore, l'attrazione, il sesso, l'incomunicabilità, l'eterna battaglia per amare ed essere amati: la grande Pina parla della vita con la struggente malinconia di sempre.

Che forza, che potenza, che emozione. Sono andato digiuno di tutto, e ne sono uscito pieno di bellezza.

La donna che canta

 

Film bello tosto, ma che mi lascia qualche insoddisfazione

Gotan Night alla Comuna Baires

Gotan Night? Picherna Night!
Tutti arrivati per l'unica serata di nuevo in città e trovare il vecio più vecio.
Peccato, che il resto invece era all'altezza.
Ballato tanto, anche se continuo a pensare di essermi un po involuto. trovo minori soddisfazioni, mi trovoe meno bravo che in passato. Boh
Ballato con signora bionda (benino) Maria Elena (bene ma si può fare meglio), Samanta (bene), Katia (bene, la migliore tanda della serata), amica katia, ragazza mora (cosi cosi, ma lei voleva andare piano su balli veloci, quindi un po un casino)

Spazio A

La lenta agonia di una bella iniziativa.
Serata triste, ieri sera. Nonostante le musica di Auslander, sempre molto bella, poche persone e specialmente poche ballerine.. Dove sono tutte le mie amiche del tango?
Se ci aggiungiamo che io ho ballato male, poco ispirato, si vede come sia una serata da dimenticare.
Urge trovare soluzione alternativa.

Lezione Tangomorphosi + Festa Diego

Si torna al tango dopo tanta milonga. E con un bel passo, una sacada all'indietro bellissima da vedere ma difficilissima da fare, sia per l'uomo che per la donna. La lezione finisce tardi. poi di corsa a Lambrate nella nuova casa di Diego e Simona. Diego festeggia i 34 anni....
Entrando nella casa torno indietro anche io di 15 anni. La casa é piccola, due stanze, con un mini cucinino, scaffali e cose dappertutto. Arredamento povero e scompagnato, ma tanti ricordi ed oggetti appesi in giro.
Proprio come casa mia, la mia prima casa, poi nostra.
Mamma quanto tempo...