sabato 14 novembre 2015

Mostre: Gianni Piacentino

In una giornata grigia e triste per quanto successo a Parigi non si può rimanere in casa.
La scelta ricade sulla nuova mostra alla Fondazione Prada.
Ecco: una mostra in cui il contenitore vale più del contenuto. Fatemi spiegare: non è che le singole opere esposte siano brutte, anzi, hanno un estetica molto accattivante, aeronautica, cromatica, allungata come un elica o un telaio di motocicletta. Ma quello che vale, in questa mostra, è COME le opere siano messe nello spazio, come il pubblico si debba muovere intorno a loro, non potendo addirittura percorrere che gli spazi decisi dal curatore.
Ne risulta una mostra molto "estetica" (il che essendo da Prada non è che debba stupire) e che va goduta sala per sala senza addentrarsi nello specifico delle singole sale.








PS: Nota a parte per il pubblico che frequenta la mostra: quasi tutte donne, quasi tutte giovani, tutte molto stilose. Esteticamente adatte alla mostra. Per andare da Prada non ci si può vestire male.






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